venerdì 21 aprile 2017

Cercasi Turku disperatamente


Partenza da Parma prima del sorgere del sole, alle 3:15 AM la Preside e la Prof. Martini ci aspettano con armi e bagagli in via Saffi. E via che si parte. Cioè, forse. Casello autostradale di Parma chiuso, ma basta entrare a Pontetaro e si va. Buio, sonno e pauretta (ebbene si, io HO paura degli aerei), ma comunque si va.
Linate arriva anche troppo presto, sluti strappalacrime neanche partissi per la Luna, check in, caffè e ….boarding. Cioè, forse. Infatti la fila è ferma aspettiamo, aspettiamo, senza sapere cosa. Finalmente apre il gate e ci imbarchiamo.
Tutto bene.
Sbarco a Berlino inritardo, pensiamo: «no problem, sono tedeschi, saranno organizzatissimi». Invece ci dirorrano a destra e a manca in una corsa disperata attraverso l'aeroporto, inseguendo segnali che ci fanno persino uscire dall'aeroporto, nuovo controllo sicurezza, corri, corri, corridoi, scale, ascensori e....Noooooooo! Il gate è già chiuso! E adesso?
Sembrano le Hawaii
Sembrano le Hawaii!
La prof Martini sale in cassetta e prende il controllo della situazione: si va all'assistenza passeggeri. Ci propongono un volo nel tardo pomeriggio, ma hanno fatto male i loro conti. La prof Martini li insulta in tedesco per qualche minuto e accade il miracolo: volo alle 13:15! Evvai!
Ci dicono di ritirare e reimbarcare i bagagli, ma nel punto apposito un tedesco very deuch con un imponete paio di baffi ed un accento teutonico alla birra ci informa che no, i bagagli viaggiano con noi, tranquille.
Anche le hostess ci rassicurano, i bagali sono con noi.
En route to Tammitie
En route to Tammitie
E si riparte. Appena prima di Hesinki l'aereo comincia a ballare la samba con la rumba e il cha cha cha, panico!!! Ma atterriamo finalmente sane e salve.
Attesa fiduciosa dei bagagli, ma il tempo passa, passa, e le valige non arrivano.
Ok, non sono qui. Ma una gentile hostes (come dubitarne?) ci rassicura: verranno portati a casa nostra, sono infatti ancora a Berlino...ma come? Non viaggiavano con noi?
Cena a Kaarina
Finalmente si mangia!
Recuperiamo l'auto e raggiungiamo l'amena casetta che sarà la nostra sede per i prossimi 14 giorni.
Con solo i vestiti che indossiamo e stanchissime, ma siamo arrivate.
Domani arriveranno anche i nostri bagagli. Forse.

Nessun commento:

Posta un commento